IMPIANTI DI SPEGNIMENTO AD AEROSOL
Descrizione dell’agente estinguente
Gli aerosol offrono un metodo unico di estinzione degli incendi per mezzo di una dispersione ultrafine di particelle condensate di carbonato di potassio e gas inerti. Un fumo dunque.
Il sistema di spegnimento ad Aerosol Progettato e Realizzato da Antincendio Faella, si basa sull’impiego di un aerosol a base di Carbonato di Potassio sviluppato da una miscela solida definita “compound”, contenuta in erogatori in acciaio dotati di griglie per l’espulsione in ambiente e definiti “generatori di aerosol”.
La dispersione ultrafine, nel volume protetto, di particelle solide sospese in un gas inerte consente l’estinzione degli incendi.
Il meccanismo di spegnimento è il blocco dell’autocatalisi, che consiste nell’inibizione chimica della combustione a livello molecolare senza che ciò comporti nessuna riduzione del tenore di ossigeno presente nell’ambiente.
Le dimensioni delle particelle di aerosol immesse sono pari a un diametro compreso tra i 0.5 e 4 µ.
L’aerosol immesso in ambiente verrà raffreddato, mediante il generatore, per effetto di un’azione di raffreddamento meccanico/fisico o per effetto di un’azione chimica, a seconda del generatore scelto.
Applicazioni
L’aerosol agisce sia come agente estinguente ad irrorazione diretta per protezioni ad oggetto, che come un agente a saturazione per applicazioni total flooding, essendo capace di spegnere focolai non irrorati direttamente ed avendo un lungo tempo di decadimento di questa capacità.
La tecnologia ad aerosol è idonea per l’estinzione di incendi di classe A, B, C ed E con particolare efficacia per la classe B ed E che riguarda gli incendi di materie plastiche e materiali derivati da idrocarburi. I campi di applicazione, al pari di altri agenti a saturazione, riguardano la protezione di beni e di dati per i quali sarebbe impensabile utilizzare tecnologie efficaci nello spegnimento, ma invasive nel danneggiamento indotto.
Vi sono inoltre numerose applicazioni per la protezione di vani motore e vani tecnici nei trasporti su gomma, ferroviari e navali.
Vantaggi e caratteristiche
I principali vantaggi legati all’adozione di un agente estinguente ad aerosol sono di seguito elencati:
• Assenza di parchi bombole, tubazioni, collettori ed ugelli e quindi dei relativi ingombri, pesi e necessari collaudi periodici;
• Abbattimento dei costi e dei tempi di installazione, infatti, l’impianto richiede solo il fissaggio dei generatori, il collegamento delle linee di segnalazione ed alimentazione elettrica con il comando di attuazione della centrale di rivelazione incendi;
• Assenza di contenitori ad alta o altissima pressione;
• Estinzione dell’incendio in tempi molto rapidi, senza alcuna riduzione del tenore di ossigeno;
• Assenza di sovrapressioni considerevoli nell’ambiente di immissione e dei relativi dispositivi, come serrande di sovrapressione e test quali il “door fan test”, in quanto eventuali perdite di estinguente dal volume protetto, causate da non perfetta ermeticità, vengono calcolate e compensate in fase progettuale attraverso un incremento della concentrazione estinguente;
• Flessibilità dell’impianto, legata alla capacità di adattamento alle mutate esigenze (variazione di compartimentazioni, di destinazione d’uso dei locali e degli arredi interni);
• Tempi veloci di ripristino in caso di avvenuta scarica, legati alla sola sostituzione dei generatori esauriti;
• Costi di manutenzione impianto fortemente ridotti e service life del prodotto compreso tra i 10-15 anni.
I Sistemi di spegnimento ad aerosol devono rispettare i requisiti essenziali di seguito indicati:
- Umidità fino al 98% U.R.
- Conducibilità elettrica Paragonabile ad aria secca
- Corrosività assente
- Shock Termico assente
- Scariche elettrostatiche assenti
- Fenomeni di Condensa assenti
- Residui dopo l’estinzione trascurabili
Impatto ambientale e tossicità
Gli aerosol, in virtù della loro compatibilità ambientale, sono annoverati tra gli agenti “clean agent” In particolare per:
- nessuna interazione sui processi di distruzione dell’ozono (ODP nullo);
- tempo di permanenza (ALT) e un potere di riscaldamento (GWP) insignificanti;
- trascurabilità dei residui rilasciati.
L’agente estinguente Aerosol, utilizzato dagli impianti realizzati da Antincendio Faella, non è tossico alle concentrazioni di spegnimento utilizzate, né allo stato solido, né in fase di generazione del particolato immesso in ambiente.
Normativa di riferimento
Il prodotto estinguente previsto è Aerosol a base di Carbonato di Potassio in ordine a quanto previsto nel Decreto Ministeriale del 20.12.2012 (Regola Tecnica di Prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio installati nelle attiviatà soggette ai controlli di prevenzione incendi), in accordo con le seguenti normative:
– UNI/ISO 15779:2012 “Installazioni fisse antincendio – Sistemi estinguenti ad aerosol condensato – Requisiti e metodi di prova per componenti e progettazione, installazione e manutenzione dei sistemi – Requisiti generali”
• Norme CEI 64.8 per gli impianti utilizzatori
• Norme CEI 20.22 e 20.36 per i cavi elettrici
• Norma UNI 9795:2010 per gli impianti di rivelazione incendi
• EN 54 per gli Impianti automatici di rivelazione incendi
• EN 12094-1 per dispositivi elettrici di comando e gestione dello spegnimento
• DM 37/08 (ex Legge 46/90) per la Sicurezza degli Impianti
• Direttiva 2001/58/EC per la composizione dell’estinguente